Psicoterapia per preadolescenti, adolescenti a Firenze
Se a manifestare un disagio psicologico e/o comportamentale e' un minore, lo psicoterapeuta viene spesso contattato da uno dei genitori.
Il disagio, in questa fascia di eta', viene spesso mostrato a partire dal contesto scolastico, quindi può capitare che un insegnante si accorga delle difficoltà del ragazzo e segnali la problematica ai genitori, che potrebbero trovarsi spaesati e preoccupati. Talvolta invece sono i familiari stessi ad accorgersi del problema del minore e a fare richiesta diretta al professionista.
In questi casi e' molto importante che venga fatta un' analisi accurata da parte di uno psicoterapeuta esperto in tali problematiche.
Nel primo colloquio che svolgo, ho necessita', in primo luogo, di incontrare i genitori del minore, al fine di farmi raccontare nei minimi dettagli la situazione che sta creando disagio. Durante il primo colloquio quindi, verrà fatta un' attenta raccolta dell' anamnesi e della storia del disagio. Potrebbero essere necessari altri incontri con i genitori, al fine di comprendere la storia familiare entro cui si colloca il minore, con l' obiettivo di capire quale assetto psicoterapeutico può essere necessario proporre.
In seguito a questa prima fase, incontrerò il ragazzo per alcuni incontri di valutazione psicologica, al termine dei quali verrà svolto un ulteriore incontro di restituzione ai genitori, per condividere gli esiti della valutazione psicologica svolta e per decidere insieme quale percorso di cura intraprendere.
Per offrire una risposta adeguata, mi avvalgo, al bisogno, della collaborazione con altri professionisti della salute mentale, quali Neuropsichiatri dell' eta' evolutiva, Pedagogisti, Logopedisti, tutor scolastici... Non di rado la risposta di cura in eta' evolutiva può necessitare di interventi multidisciplinari in un assetto integrato.
Talvolta potrebbe emergere dalla valutazione che la manifestazione di disagio messa in campo dal minore necessiti di un intervento che richieda il coinvolgimento diretto e attivo da parte dei familiari del ragazzo stesso, in tal caso il professionista dovrà mettere in piedi un progetto di intervento e di cura familiare e che dia voce anche alle persone che abitano la quotidianità del ragazzo.
Quando chiedere un consulto psicologico in eta' evolutiva?
Vediamo alcuni dei problemi dell eta' dello sviluppo che possono necessitare di un aiuto psicologico
- blocchi nel percorso scolastico, difficoltà nello studio
- evitamento dello studio e della frequentazione scolastica (fobia scolastica)
- comportamenti oppositivi e provocatori
- comportamenti aggressivi verso se stessi e/o gli altri
- chiusura sociale e isolamento
- inappetenza e/o problemi del comportamento alimentare
- situazioni di bullismo e violenza tra pari
- timidezza eccessiva e invalidante, chiusura emotiva
- problemi di accettazione della propria immagine corporea
- forte e generale insicurezza
- esperienze di lutto e perdita
- separazioni familiari
- situazioni conflittuali in famiglia
- dipendenza da internet e da altre abitudini a rischio