Cos’è la depressione?
Sono depresso. Frase che viene pronunciata spesso ma, cosa significa "essere depresso"?
La depressione è un Disturbo del tono dell umore, e si distingue dal tono dell umore basso e anche dalla tristezza.
Per essere fatta una diagnosi psicologico clinica di Deprsssione bisogna che il tono dell umore permanga basso per un tempo mediolungo e venga accompagnato da altri sintomi che andremo poi ad elencare. Inoltre è necessario che l insieme dei sintomi vada a inficiare la qualità generale della vita, causando sofferenza forte e persistente, compromettendo le normali attività quotidiane.
Ovviamente non è possibile autodiagnosticarsi un malessere psicologico e questi vogliono essere solo spunti di riflessione e prime informazioni. Se si hanno dubbi a riguardo del proprio malessere, può essere necessario affidarsi ad un professionista della salute mentale. Sentirsi giù per qualche giorno è normale e fisiologico, soprattutto in seguito a eventi della vita vissuti come pesanti. Provare tristezza per il racconto di un amico che ha perso il lavoro o per una notizia drammatica in tv, è una reazione empatica e normale, ben diversa dalla situazione di depressione.
Dicevamo prima che per la diagnosi di depressione abbiamo bisogno di un insieme di sintomi che si presentino in contemporanea e che abbiano una persistenza nel tempo, vediamo nello specifico quali sono:
- forte stanchezza che non passa con il riposo
- difficoltà a trovare e mantenere la concentrazione
- forte indecisione e forte senso di incertezza
- perdita o aumento dell appetito
- mancanza di desiderio sessuale
- perdita o aumento del sonno
- forte senso di colpa
- mancanza di fiducia in se stessi e nel futuro
- irritabilità e ansia
- riduzione delle attività quotidiane e isolamento sociale
- autosvalutazione e autocritica
- pensieri di morte e ideazione suicidaria
Sono depresso o solo tremendamente triste?
La depressione, a differenza della tristezza e dell umore basso, si contraddistingue, ad esempio, per l'impedimento che crea nella possibilità di affrontare la quotidianità, nell esperiere piacere nelle attività che in passato davano soddisfazione.
Riconsocere un disturbo depressivo è di fondamentale importanza per la sua risoluzione, perché se curato la persona può ritrovare la serenità e la lucidità che merita.
La depressione non è uno stato d'animo transitorio, ma una condizione psicologica che necessita una presa in carico professionale. A differenza della tristezza, non passa da sola o con il sostegno delle persone care.
La depressione come condizione psicologica
Nel presente articolo questo tema viene trattato in modo conciso e necessariamente sommario, in realtà, secondo il Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali (DSM), viene dedicata una intera sezione ai Disturbi dell Umore, e il disturbo della Depressione si suddivide a sua volta in una serie di sotto categorie che per vari motivi scelgo di non approfondire in questa sede.
Questo breve articolo invece ha lo scopo di aprire una riflessione su questo delicato tema, che spesso si presenta nella vita delle persone ma che viene ancora più spesso sottovalutato, cosicché, chi ne soffre, trova risposte dalle persone attorno a lui controproducenti e limitate: "sei uno sfaticato, non hai voglia di fare nulla, datti una mossa....".
Così facendo (questi sono solo alcuni esempi), pensando di spronare la persona a affrontare la propria quotidianità, si rischia invece di aumentare in lei il senso di inefficacia e inutilità che già prova, alimentando quindi il circolo vizioso della depressione. Voi direste a una persona che, ad esempio, ha una gamba rotta, "datti una mossa!"...?
Ecco, questo esempio paradossale proprio per dire che il dolore interno, psicologico, spesso non è meno grave e forte di quello fisico, ma viene troppo spesso misconosciuto e non percepito. Anche chi ne soffre in prima persona talvolta impiega del tempo per decidere di affrontarlo coi giusti strumenti e rischia di ricorrerere a strategie conpensatorie quali uso di sostanze stupefacenti e alcool, ritiro sociale, orari di lavoro estenuanti.... onde evitare il vuoto interno e le relative emozioni sottese che, se percepite, risuterebbero insostenibili.
Il clinico, psicologo psicoterapeuta, che accoglie la domdanda del paziente, dovrà svolgere un paio di colloqui psicologici con l'obiettivo di inquadrare la situazione specifica del paziente, la forma depressiva eventualmente in atto, le cause che l'hanno generata per poi pensare ad un progetto terapeutico necessario da mettere in atto per affrontare la richiesta del paziente, tutto ciò in un clima di ascolto professionale, rigoroso e rispettoso.
Non di rado, come per altri quadri sintomstologici, potrebbe essere utile una presa in carico ad assetto multidisciplinare, in sinergia con altri professionisti della salute mentale.
La psicoterapia permette alla persona che soffre di sentirsi compresa, accolta, ascoltata e parte attiva del suo percorso di cura.
Intraprendere un percorso di psicoterapia può aiutare ad evitare di mantenere lo stato depressivo o di ricadere in futuro nella depressione.
Se desideri maggiori informazioni contattami, sarò felice di risponderti.